Tra le tipologie di incarichi di revisione volontaria quello di “agreed-upon procedures” consiste nell’effettuare determinate procedure tipiche della revisione contabile completa, concordate con la controparte su determinate aree o voci di bilancio, e riportare le risultanze emerse. La revisione volontaria riguarda tutte le attività di revisione contabile non obbligatorie, svolte al di fuori di quanto […]
Tra le tipologie di incarichi di revisione volontaria quello di “agreed-upon procedures” consiste nell’effettuare determinate procedure tipiche della revisione contabile completa, concordate con la controparte su determinate aree o voci di bilancio, e riportare le risultanze emerse.
La revisione volontaria riguarda tutte le attività di revisione contabile non obbligatorie, svolte al di fuori di quanto previsto dal D.Lgs 39/2010. Si tratta di attività che possono comprendere:
Un incarico per svolgere “procedure concordate”, il cui svolgimento è regolato dallo standard ISRS 4400[1] può riguardare l’effettuazione da parte del revisore di determinate verifiche su specifici elementi del bilancio (per esempio i crediti o il magazzino), su un singolo prospetto del bilancio (per es. lo stato patrimoniale) o sul bilancio nel suo complesso.
Per il revisore l’obiettivo di un incarico “AUP” consiste nello svolgere procedure di revisione la cui natura sia stata concordata tra revisore, impresa e qualsiasi appropriata terza parte e emettere una relazione che riporti i rilievi evidenziati da tali procedure. Dato che il revisore si limita a fornire una relazione che riporta i rilievi evidenziati dalle “procedure concordate”, egli non esprime alcuna “assurance”. Saranno poi gli utilizzatori a valutare quanto dal revisore riportato, traendone le opportune conclusioni. Il revisore incaricato di condurre tali verifiche deve ovviamente ricevere specifica lettera d’incarico, ovvero formale accettazione di una proposta, da parte degli amministratori. Il revisore incaricato ha il compito di eseguire le procedure richieste dal soggetto che ha conferito il predetto incarico e di riportare i relativi risultati “factual findings” in un’apposita relazione. Della relazione finale, se devono essere contenuti i rilievi evidenziati nell’ambito delle verifiche condotte, non va invece espresso un giudizio professionale del revisore.
[1] ’International Standard on Related Services (ISRS) 4400 “Engagements to Perform Agreed-Upon Procedures Regarding Financial Information” – International Auditing and Assurance Standards Board (“IAASB”)